Sostenibile

Torniamo sull’argomento sostenibilità dei giardini, più che mai attuale vista anche l’agenda dell’ONU e centrale in ogni nostro lavoro. Avere un giardino sostenibile significa innanzitutto risparmio (meno piante morte, meno trattamenti, meno manutenzione) e una serie di benefici per voi e per l’ambiente.

Installazione di rete di accumulo idrico Lite-Soil

Cosa significa giardino sostenibile? Significa giardino realizzato con cognizione di causa, con una corretta progettazione a monte e che sia per quanto possibile a ridotta manutenzione. Abbiamo parlato precedentemente di risparmio idrico: è importante dare giusta acqua e quando serve alle piante. Alle soluzioni proposte in precedenza, ne abbiamo anche altre che includono sonde per misurare l’umidità del terreno e la sua temperatura in modo da ottimizzare ancora di più l’irrigazione.

L’introduzione di piante resistenti, possibilmente della flora mediterranea, aiutate da promotori, funghi e batteri che vivono in simbiosi con le piante, rende il giardino meno soggetto a malattie e, con opportune piante che attirano insetti benefici, anche meno parassiti e quindi meno insetticida. Quasi vi diciamo ciò contro i nostri interessi perché per noi sono meno interventi ma la salute delle piante ci sta a cuore più degli interventi e la gioia dei clienti che possono vivere il loro giardino non come un lavoro ma come una zona dove rilassarsi, ci rende fieri di fare questo lavoro.

Come sempre, siamo a disposizione per tutti i chiarimenti di cui abbiate bisogno e non esitate a contattarci tramite telefono, email, WhatsApp e dalla nostra pagina Facebook. Sul nostro profilo Instagram, trovate foto dei nostri lavori.

Dianthus

Giardini sostenibili

Ieri, 16 febbraio 2019, c’è stato un incontro introduttivo sul tema della sostenibilità di un giardino. Quello che abbiamo voluto trasmettere alle persone che hanno partecipato, è un approccio diverso, il giardino non deve essere un lavoro, fonte di stress, fattori che poi spesso portano all’abbandono del giardino stesso. Un giardino è un angolo di natura nelle città, un luogo dove ci si deve rilassare, deve essere un piacere starci.

Abbiamo quindi parlato dell’importanza di conoscere le piante, almeno quelle che vogliamo inserire nel nostro giardino. Conoscere il terreno che lo ospita è altrettanto importante, come lo è una corretta progettazione (che include gli spazi per fare manutenzione). Oggi esistono diversi prodotti che ci aiutano a rendere un giardino stabile e ad avere piante più in salute il che significa meno lavoro e meno spese.

In un precedente articolo abbiamo parlato del risparmio idrico in giardino, anche questo contribuisce a diminuire le spese e a far stare meglio le nostre piante. Speriamo di aver stimolato un approccio diverso al giardino, per eventuali chiarimenti in merito, potete contattarci sia per email (info@dianthus-giardini.eu) oppure per telefono o WhatsApp (3485939168) o anche tramite la nostra pagina Facebook.

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Risparmio idrico in giardino

Torniamo dopo un’assenza causata da vari problemi per parlare di risparmio di acqua in un giardino. Come certamente sapete, le piante hanno bisogno di acqua, il prato più che mai altrimenti secca, i vasi si scaldano e la terra asciuga velocemente e via dicendo. Detto così, ci vuole una montagna di acqua per un giardino. Adesso tuttavia esistono soluzioni che possono far risparmiare fino al 70% di acqua e anche qualcosa in più se la progettazione è corretta. Parliamo di sistemi che accumulano acqua, che riducono l’evaporazione, di piante che hanno bisogno di meno acqua oppure più resistenti a stress idrici, termici. La combinazione di questi elementi comporta un evidente risparmio di acqua per un giardino più sostenibile ed anche per una bolletta meno cara. Per i tappeti erbosi, ad esempio, esistono varietà che hanno bisogno di meno acqua e sono in alcuni casi anche resistenti alla siccità (con i dovuti limiti). Le piante mediterranee, da noi privilegiate nei progetti, richiedono meno acqua e a volte anche meno cure, esistono comunque tecniche che permettono di coltivare bene tutte le piante nelle migliori condizioni. Ci sono poi le pacciamature che riducono l’evaporazione e mantengono il terreno umido più a lungo. Tra queste (corteccia, breccia, paglia e quanto altro) ultimamente ne utilizziamo un tipo  “colloidale” , con una resina all’interno che trasforma il materiale per la pacciamatura in una crosta che non fa nascere infestanti ma permette comunque la traspirazione del terreno. Infine, in ultimo ma forse il primo in ordine di importanza, è il sistema di accumulo idrico. Non parliamo di cisterne ma di una rete rivoluzionaria che va stesa sotto le aiuole, sotto il prato, intorno le zolle degli alberi in grado di accumulare acqua e rilasciarla gradualmente mano mano che il terreno secca. Questa rete può essere abbinata all’irrigazione, creando un sistema di sub irrigazione con enormi vantaggi per le piante (portano l’acqua direttamente a livello delle radici, diminuendo gli sprechi e quindi utilizzando meno acqua) permettendo di annaffiare a qualsiasi ora. Questo sistema, che potete trovare anche presso di noi, è il Lite-Soil. Combinando tutti questi sistemi, con una corretta progettazione, si ha un enorme risparmio idrico. Provare per credere!

In collaborazione con System Turf distributore italiano di Lite-Soil (www.systemturf.com 

Giardino sensoriale – 2

Torniamo di nuovo con il giardino sensoriale che stiamo realizzando. Abbiamo provveduto a ripulire e rasare fino in fondo per vedere bene come era messo.

Sono usciti fuori diversi tombini e avvallamenti. Abbiamo poi spostato due piante non necessarie al giardino e potenzialmente pericolose a causa delle numerose spine e punte.

A breve eseguiremo le analisi del terreno e cominceremo a fare il progetto vero e proprio. A presto!

Dianthus

Giardino Sensoriale

Non molto tempo fa siamo stati contattati tramite il sito per un progetto molto particolare che ha stuzzicato da subito la nostra vena creativa: un Giardino Sensoriale per malati di Alzheimer.

Giardino casa della salute

Abbiamo accettato il lavoro, la progettazione e realizzazione degli spazi è la nostra attività quotidiana. Il giardino da recuperare e trasformare è situato presso la Casa della Salute di Rocca Priora ed è in uno stato quasi di abbandono, nel senso che la manutenzione effettuata è stata solo quella strettamente necessaria. Abbiamo cominciato i lavori, con oggi parte la storia della realizzazione di questo giardino. A presto!

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Cistus

Cistus x argenteus “Peggy Simmons”

Oggi parliamo dei Cistus, arbusti che almeno in queste zone non riscuotono molto successo, forse perché sono poco conosciuti. I Cistus sono arbusti mediterranei che ben si adattano al clima dei nostri giardini. Hanno forma tondeggiante ed in poco tempo possono formare un cespuglio di un metro di diametro e altrettanto di altezza. Si adattano bene a bordure, piccole siepi o come cespugli in aiuole. Fioriscono in primavera con fiori più o meno stropicciati che vanno dal rosa al bianco passando per un rosa carico, con centro giallo e in alcuni anche punte rosso mattone vicino al centro (Cistus Ladanifer).  Sopportano tranquillamente periodi di siccità e freddo e gelo d’inverno, richiedono poche cure (una volta finiti i fiori possono essere cimati per mantenere una forma compatta) e sono molto robusti. Soffrono un po’ il trapianto ma se impiantati bene, in una buca ampia e innaffiati regolarmente nel periodo iniziale, faranno tutto da soli. Stanno molto bene con la Lavanda ma anche con altre piante mediterranee. Come esposizione preferiscono il sole pieno. Insomma, i Cistus sono tra le nostre piante preferite perché chiedono poco e danno tanto. Provate a coltivarne uno, fateci sapere come va poi, noi pensiamo che vi darà notevoli soddisfazioni.

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